ASILO E SISTEMA SCOLASTICO

I bambini di età compresa tra gli uno e i cinque anni hanno la possibilità di frequentare l’asilo. L’asilo è un servizio facoltativo atto ad ospitare i bambini mentre i genitori sono al lavoro.  Per mandare i bambini all’asilo bisogna pagare.

I bambini dai sei ai quindici anni di età devono frequentare la scuola dell’obbligo (grunnskole). Questa a sua volta è suddivisa in scuola elementare (6-12 anni) e media (13-15 anni). Tutti i bambini in Norvegia hanno il diritto-dovere di frequentare la scuola dell’obbligo; quest’ultima è gratuita. I bambini tra i sei e i nove anni possono usufruire dell’ordinamento per il tempo libero a scuola (skolefritidsordning o SFO) sia prima che dopo l’orario delle lezioni. Si tratta di un servizio facoltativo per il quale i genitori devono pagare un contributo (egenandel). 

Tutti coloro che hanno portato a termine la scuola dell’obbligo hanno diritto a tre anni di istruzione superiore (videregående opplæring) la cui frequenza, anch’essa gratuita, è facoltativa.

ASILO

In Norvegia la responsabilità degli asili ricade sui comuni. Esistono asili sia privati che comunali, riservati ai bambini di età compresa tra gli uno e i cinque anni. La domanda per un posto all’asilo va compilata su di un apposito modulo che si può ottenere presso l’asilo in questione o presso il comune. I costi e le regole per l’ammissione possono variare da asilo ad asilo. L’assegnazione dei posti avviene di regola una volta all’anno. Per avere ulteriori informazioni sull’asilo, contattate il vostro comune di residenza.

 SCUOLA DELL´OBBLIGO (GRUNNSKOLE)

In Norvegia tutti i bambini devono frequentare la scuola per dieci anni. Questi primi dieci anni del corso di studi norvegese vengono chiamati “grunnskole”. Gli alunni cominciano ad andare a scuola ad agosto dell’anno civile (gennaio-dicembre, n.d.t.) in cui compiono sei anni. Tutti i bambini che si trattengono in Norvegia per più di tre mesi hanno il diritto-dovere di frequentare la scuola. Se i tre mesi non sono ancora passati, ma è verosimile che il bambino si tratterrà in Norvegia per più di tre mesi, esso ha diritto a frequentare la scuola. La scuola dell’obbligo del settore pubblico è interamente gratuita. 

Se avete bambini in età scolastica, dovete contattare la scuola elementare più vicina oppure il vostro comune per iscriverli.  

La grunnskole si suddivide in due livelli: i primi sette anni (dalla prima alla settima classe) si chiamano barneskole (scuola dell’infanzia); i tre anni successivi (dall’ottava alla decima classe) si chiamano ungdomsskole (scuola dell’adolescenza). Gli alunni delle prime quattro classi hanno diritto ad usufruire di un doposcuola gratuito (leksehjelp, ovvero aiuto per i compiti). La frequenza di quest’ultimo è su base volontaria. 

Gli alunni della grunnskole la cui madrelingua non è né il norvegese, né il sami, hanno diritto a lezioni di lingua norvegese ad hoc (il termine inglese è “adapted language education”, n.d.t.) fin quando le loro conoscenze linguistiche non saranno sufficienti a seguire l’insegnamento ordinario.

Gli studenti che non traggono sufficiente beneficio dall’insegnamento ordinario, hanno diritto a lezioni di sostegno. Ciò vale a prescindere da quali sia`no i motivi di tale necessità.

ATTIVITÀ DEL TEMPO LIBERO A SCUOLA (SKOLEFRITIDSORDNING)

Tutti i comuni sono tenuti ad offrire la “skolefritidsordning” (ordinamento per le attività nel tempo libero a scuola) prima e dopo l’orario delle lezioni. Ciò vale sia per gli alunni dalla prima alla quarta classe, sia per bambini con bisogni educativi speciali dalla prima alla settima classe. Ciò significa che i bambini possono trattenersi a scuola prima e dopo l’orario delle lezioni mentre i genitori sono al lavoro. La skolefritidsordning deve organizzare attività di gioco, culturali e ricreative in base ad età, capacità e interessi del singolo alunno. Nell’ambito del pre-e doposcuola, ai bambini disabili devono essere fornite valide opportunità di sviluppo.

Il comune può chiedere che le spese sostenute per il pre- e doposcuola vengano coperte dai genitori: il prezzo varia da comune a comune. 

Contatta il tuo comune di residenza per informazioni sui costi e sugli orari di questo servizio.

ISTRUZIONE SUPERIORE (VIDEREGÅENDE SKOLE)

I ragazzi che abbiano terminato la scuola dell’obbligo o un’istruzione equivalente hanno diritto a tre anni di istruzione superiore (videregående skole). Questi tre anni possono condurre a competenze necessarie allo studio universitario, a competenze professionali o a competenze di livello inferiore. Tutti hanno diritto ad accedere ad uno tra tre differenti programmi educativi per i quali hanno fatto domanda; a questo seguiranno altri due anni basati sullo stesso programma educativo.

Per poter accedere all’università e alle scuole superiori di livello universitario, bisogna avere la cosiddetta “studiekompetanse” (ovvero il livello di competenze richiesto per iniziare studi universitari, n.d.t.). La “yrkeskompetanse” (competenza professionale) non dà diritto all’ammissione a studi universitari o altri istituti di livello universitario. Gli studenti che abbiano frequentato un corso di studi di quel tipo possono però comunque ottenere la studiekompetanse tramite la frequenza di un corso supplementare. 

L’educazione del livello videregånde è gratuito, ma gli studenti talvolta devono sostenere le spese per l’attrezzatura necessaria.

Gli studenti la cui madrelingua non sia né il norvegese, né il sami, hanno diritto a lezioni di lingua norvegese ad hoc fin quando la loro conoscenza del norvegese non sarà sufficiente a seguire l’insegnamento ordinario. 

Gli studenti che non traggono sufficiente beneficio dall’insegnamento ordinario, hanno diritto a lezioni di sostegno. Ciò vale a prescindere da quali siano i motivi di tale necessità.

Gli studenti a cui spettano le lezioni di sostegno possono avere diritto ad un prolungamento della durata massima di due anni dell’insegnamento di livello videregående. Ciò vale anche per gli studenti che hanno diritto a lezioni ad hoc di lingua norvegese. 

COLLABORAZIONE SCUOLA – FAMIGLIA

È importante che ci sia una collaborazione tra la scuola e i genitori per quanto riguarda l’apprendimento del bambino. Normalmente per ciascuna classe si tengono due incontri annuali tra insegnanti e genitori: questi si chiamano “foreldremøte”. Inoltre due volte all’anno l’insegnante principale (kontaktlærer) invita i genitori di ciascun allievo ad un colloquio chiamato “foreldresamtale”. Durante tali colloqui l’insegnante parla del rendimento del bambino a scuola, e chiede ai genitori cosa pensino dei suoi progressi.  

La scuola si aspetta che i genitori partecipino agli incontri e ai colloqui presso la scuola. I genitori verranno convocati in anticipo per questo tipo di incontri. Qualora abbiate bisogno di un interprete, contattate l’insegnante prima di un incontro.

TRASPORTO DA E PER LA SCUOLA

Gli allievi della scuola dell’obbligo e delle superiori hanno diritto al trasporto gratuito per e dalla scuola (skoleskyss) se il percorso supera una certa lunghezza, e per la precisione:

più di due chilometri per gli allievi di prima;

quattro chilometri per gli allievi dalla seconda alla decima classe; 

sei chilometri per gli studenti delle superiori.

Nella scuola dell’obbligo (dalla prima alla decima classe), gli studenti hanno diritto al trasporto gratuito a prescindere dalla lunghezza del percorso qualora quest’ultimo sia particolarmente pericoloso o difficoltoso.

INSEGNAMENTO DEL NORVEGESE E DELLA MADRELINGUA

Qualora un allievo della scuola dell’obbligo o delle superiori non abbia una conoscenza della lingua norvegese tale da poter seguire le lezioni, ha diritto a lezioni ad hoc di lingua norvegese, a lezioni della propria madrelingua e/o ad un insegnamento bilingue delle materie. Le lezioni di sostegno di norvegese (særskilt norskopplæring) sono atte a rafforzare l’insegnamento della lingua norvegese. Le lezioni della propria madrelingua (morsmålopplæring) consistono nell’insegnamento della lingua in questione, mentre l’insegnamento bilingue delle materie (tospråklig fagopplæring) significa che le varie materie scolastiche vengono insegnate in due lingue diverse.

La scuola deve accertare e valutare se l’allievo abbia o meno una padronanza sufficiente della lingua norvegese, e di conseguenza a quale tipo di insegnamento di sostegno abbia diritto. Il preside decide se l’alunno abbia diritto a lezioni individuali di norvegese, a lezioni della sua madrelingua e/o ad un insegnamento bilingue delle materie. Se come allievi o genitori non siete d’accordo con la decisione del preside, potete appellarvi presso il governatore (fylkesmann) della vostra regione. 

Per gli allievi di madrelingua minoritaria arrivati da poco, l’ente a cui appartiene la scuola può decidere se offrire l’istruzione di sostegno creando speciali gruppi, classi o addirittura scuole. Lo scopo di questo tipo di corsi introduttivi è quello di fornire all’allievo un livello di norvegese sufficiente a poter trarre giovamento dall’offerta scolastica ordinaria. La partecipazione a questo tipo di corsi introduttivi è su base volontaria.